National Dinner

L’opera è costituita da due banchetti all’interno di uno spazio in cui vengono distribuiti falafel con 2 packaging differenti: uno israeliano e uno palestinese. I banchetti avranno un brand pesantemente nazionalista.

Le implicazioni nazionalistiche insite nel concetto di nazione trovano nel confezionamento dei prodotti un esempio calzante di quanto il territorio e i suoi costumi siano in molti casi di un’importanza più basilare rispetto all’identità nazionale, spesso imposta artificialmente tramite immagini, simboli e codici.

Il falafel è una pietanza che accomuna tutte le persone e le culture del territorio israelo-palestinese, estendendosi a gran parte del Vicino Oriente e del mondo arabo.

Israele e Palestina sono oggi protagonisti di una cultura nazionalista aggressiva e pervasiva, rilanciata di continuo in una situazione di guerra prolungata e determinata dagli equilibri/squilibri geopolitici internazionali.

I falafel, pertanto, si “dividono” ed entrano in concorrenza economica nel packaging, assumendo tramite simboli e codici un’identità nazionale che contrappone fra di loro due presentazioni diverse del medesimo prodotto.

 

l'opera è stata realizzata a Torino, venerdì 8 novembre 2013, h18:30, presso the Other, nella rassegna Azione! seconda, curata da SpazioFerramenta e proposta da Spoge ArteContemporanea Un ringraziamento particolare va a: Milena Benci e Alice Graziano, Silvia Giambrone, a Sponge Artecontemporanea e al suo presidente Giovanni Gaggia e a Spazio Ferramenta